La facciata dell’edificio che ospita, oltre ad alcuni uffici dell’Ambasciata d’Italia e della Cancelleria Consolare, anche l’Istituto Italiano di Cultura e l’ICE.
Storia
L’Istituto Italiano di Cultura di Kiev si trova in via Yaroslaviv Val, in uno dei quartieri più antichi della capitale dell’Ucraina, ricco di monumenti architettonici dei secoli XI-XIII. Il nome della strada riecheggia i tempi del principe di Kiev Yaroslav il Saggio (978 – 1054), per ordine del quale furono costruiti bastioni di fortificazione intorno alla città – un simbolo della potenza e prova delle vittorie principesche sui peceneghi, polacchi, estoni, lituani e bizantini, che gettarono le basi del nucleo primario della Rus’di Kiev.
Oggi questa strada è la sede di importanti società internazionali, banche e ambasciate. Nelle vicinanze si trovano edifici residenziali, uffici di istituzioni statali, come il Ministero della Cultura, il Ministero per la Protezione della Popolazione dalle conseguenze dell’incidente alla centrale nucleare di Chernobyl e la Camera di Commercio. Inoltre, questa zona è conosciuta per molti importanti monumenti storici e culturali. Tra questi ci sono la Porta d’Oro, il Teatro dell’Opera Nazionale di Kiev e il centro della vita religiosa della Rus’ unita, la Cattedrale di Santa Sofia (1037), con i suoi edifici monastici e affreschi e mosaici risalenti ai secoli XI-XIX. Non molto lontano si trovano la Cattedrale di San Michele, la chiesa barocca di Sant’Andrea – opera dell’architetto Bartolomeo Rastrelli, gli antichi edifici dell’Università Nazionale di Kiev Taras Shevchenko, costruito in stile neoclassico secondo il progetto di Vikentii Beretti (1837 – 1842) e altri.
L’Istituto Italiano di Cultura, fondato nel 1998, è situato al quarto piano di un edificio in mattoni (color avorio) che ricorda vagamente lo stile liberty.
Questo edificio ospita anche la Cancelleria dell’Ambasciata italiana e il Dipartimento consolare. L’Istituto funge da supporto per tutti coloro che sono interessati all’apprendimento della lingua italiana, e mette a disposizione dei suoi visitatori anche una piccola ma ben arredata sala lettura, attrezzata con libri e periodici (l’iscrizione alla biblioteca consente il prestito a domicilio). Vari eventi si svolgono in stretta collaborazione con università, teatri, cinema, sale espositive e da concerto, grazie agli sforzi congiunti dell’Istituto e del partito ospitante.
Nel 2005, l’IIC in Ucraina ha ricevuto il premio Imprenditorialità e Cultura per i successi speciali ottenuti nello sviluppo del dialogo con gli ambienti economici.
Come raggiungerci
Mappa di Kiev – Istituto Italiano di Cultura a Kiev
Grazie alla sua ubicazione nella zona centrale della città, l’Istituto è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici:
Metropolitana: Linea Verde – Stazione: Zoloti Vorota
Linea Rossa – Stazione: Teatral’na
Filobus: n.16, n.18 – Fermata: L’vivs’ka ploshchia
Autobus: n. 7 – Fermata: L’vivs’ka ploshchia
Principali punti di riferimento:
Hotel Radisson