Uno dei maggiori festival di musica jazz ucraini, Leopolis Jazz Fest, quest’anno vedrà la partecipazione di un jazz band italiano, Motel Kaiju.
Niccolò Faraci, il leader del band, dona nuova energia alla preziosa eredità dei suoni acid jazz e progressive, attraverso un viaggio evocativo dell’universo fantascientifico di matrice nipponica che influenza artisti in ogni luogo del Mondo ed in molteplici contesti creativi. L’uso di sintetizzatori digitali, moog analogici e timbriche di piano elettrico costituiscono il suono caratteristico di Motel Kaijū, la cui pulsazione vitale è sorretta da una ritmica che spazia dal funky alla sperimentazione estemporanea.
Kaijū è un termine giapponese che può essere tradotto come “strana bestia” e nella iconografia cinematografica identifica i mostri giganteschi come ad esempio Godzilla. Motel Kaijū esprime il desiderio di dare spazio vitale a tutta la naturale stranezza con la quale tutti, prima o poi ci confrontiamo, alla ricerca di un nostro luogo ideale nel mondo. Motel Kaijū è un sistema creativo che accoglie (Motel) diversi generi di musica.
BAND: Niccolò Faraci (basso elettrico, voice synthesizer), Lorenzo Blardone (synths) , Alberto Mancini (piano,moog), Andrea Bruzzone (batteria).